Spulciando i questionari di gradimento di una importante struttura ricettiva di Firenze, in vetta alle classifiche di TripAdvisor, ho avuto conferma di quanto internet può essere determinante per il successo o l’insuccesso di una impresa turistica, così come di una destinazione. Direte, nulla di nuovo, ma vi prego di seguirmi.
La famosa reputazione che ormai corre online e pervade gli ambienti web, costruisce l’immagine di un brand e ne crea le aspettative, grazie ad un sistema bottom-up fatto di persone che scambiano informazioni ed esperienze e nel quale diventa sempre più complesso intervenire e gestire i processi.
Se al crescere della reputazione corrisponde una crescita del fatturato, probabilmente la direzione è quella giusta e Internet diventa il tuo più grande alleato!
Fidatevi, quello che ho appena scritto non è frutto della mia immaginazione. Per ovvie ragioni condividerò solo dei dati parziali che faranno però intuire l’entità del fenomeno.
Tornando, quindi, ai questionari di gradimento, alla domanda “Come ci hai conosciuto?” i clienti hanno avuto possibilità di risposta aperta, una tipologia che induce a pensare prima di scrivere o peggio ancora di barrare una casella a caso.
E come ci hanno conosciuto per decidere la struttura del soggiorno consumato tra Maggio e Settembre?
Rapportando le risorse consultate online nel momento della scelta con quelle offline, il risultato è il seguente:
La gente si fida dei contenuti online perché in larga parte prodotti da persone che conoscono o hanno acquistato uno stesso bene/servizio.
TripAdvisor in tal senso vuol dire fiducia (come Galbani :P); la fiducia può influenzare e spostare le scelte; le scelte generano conversioni che rinforzano i tassi di occupazione e si traducono in fatturato.
Bel pezzo Pasquale, confermo crescita reputazione=crescita fatturato, buon lavoro compa.
Ti ringrazio, Peppe! Chi meglio di te può testimoniare. 🙂